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Posizione dell’aratro (Halasana)

Una posizione ristoratrice

halasanaLa Posizione dell’aratro contribuisce ad alleviare il mal di schiena e favorisce il sonno.

Benefici
Calma la mente
Stimola gli organi addominali e la tiroide
Allunga spalle e colonna vertebrale
Contribuisce ad alleviare i sintomi della menopausa
Riduce stress e affaticamento
Svolge una funzione terapeutica per mal di schiena, cefalea, infertilità, insonnia e sinusite

 

 

  • Diarrea
  • Mestruazioni
  • Problemi al collo
  • In caso di asma e pressione alta, esegui Halasana con le gambe appoggiate su supporti.
  • Gravidanza: se sei un’esperta di questa posizione, puoi continuare a eseguirla anche a gravidanza avanzata. In caso contrario, evita di iniziare a praticare Halasana dopo essere rimasta incinta.
  • Con i piedi appoggiati a terra, questa posizione ha una difficoltà media/elevata. L’asana va eseguita in questo modo solo se si è già acquisita una certa dimestichezza o sotto la guida di un istruttore esperto.

 

Passo dopo passo

 pose_step1 Da Salamba Sarvangasana, espira e piegati all’altezza dell’articolazione delle anche, abbassando lentamente le dita dei piedi verso il pavimento sopra la testa. Per quanto possibile, tieni il busto perpendicolare al pavimento e le gambe completamente estese.

pose_step2 Con le dita dei piedi a terra, solleva la parte superiore delle cosce e il coccige verso il soffitto, spingendo la parte interna dell’inguine in profondità dentro il bacino. Immagina che il busto penda dalla parte superiore dell’inguine. Continua ad allontanare il mento dallo sterno e rilassa la gola.

pose_step3 Puoi continuare a esercitare pressione con le mani contro la parte posteriore del busto, spingendo la schiena verso l’alto in direzione del soffitto e premendo la parte superiore e posteriore delle braccia verso il basso sul supporto. In alternativa, puoi togliere le mani dalla schiena e allungare le braccia dietro di te sul pavimento, in direzione opposta rispetto alle gambe. Afferra una mano con l’altra e premi attivamente le braccia verso il basso sul supporto, sollevando le cosce verso il soffitto.

pose_step4 Di solito Halasana si esegue dopo Sarvangasana per una durata di 1-5 minuti. Per sciogliere la posizione, riporta le mani sulla schiena, quindi con un’espirazione sollevati nuovamente in Sarvangasana e infine rotola sulla schiena. Puoi anche sciogliere la posizione semplicemente rotolando durante un’espirazione.

 

 

  • Molti allievi alle prime armi trovano scomodo appoggiare i piedi a terra, una posizione peraltro sconsigliabile anche perché può causare problemi al collo. Si può eseguire comunque questa asana usando un supporto adeguato. Appoggia a una parete lo schienale di una sedia pieghevole di metallo (se vuoi, copri la seduta con un tappetino ripiegato) e sistema uno dei lati lunghi del supporto a una trentina di centimetri dalla parte anteriore della seduta. L’esatta distanza tra la sedia e il supporto dipende dalla tua altezza (più alto sei, maggiore sarà la distanza). Sdraiati sul supporto con la testa sul pavimento tra la coperta e la sedia. Sollevati con un’espirazione, appoggia i piedi sulla seduta (controllando di non essere né troppo vicino né troppo lontano dalla sedia), quindi assumi Salamba Sarvangasana prima di passare ad Halasana.

 

  • In questa posizione (come anche nella gemella Salamba Sarvangasana) si tende ad allungare eccessivamente il collo, allontanando troppo le spalle dalle orecchie. Premendo verso il basso sul supporto la parte superiore delle spalle, devi tenerle leggermente sollevate verso le orecchie per mantenere rilassate la zona cervicale e la gola. Apri lo sterno fissando le scapole contro la schiena.
    • Con l’aiuto di un compagno puoi imparare a sollevare la parte anteriore delle cosce in questa posizione. Esegui Halasana, appoggiando i piedi a terra o su una sedia. Il compagno deve mettersi davanti al tuo busto e divaricarti le gambe. Avvolgi un nastro intorno alla parte superiore delle cosce, facendolo passare nella parte interna dell’inguine. Il compagno può tirare il nastro perpendicolarmente alla linea delle tue gambe, sollevandoti la parte superiore delle cosce verso il soffitto. Allunga con decisione i talloni e spingi saldamente le scapole all’interno della schiena.

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