Ramana Maharshi
Ramana Maharshi, definito uno dei maggiori esperti di Jnana Yoga (Yoga della Saggezza) del XX secolo
di Phil Catalfo
Definito uno dei maggiori esperti di Jnana Yoga (Yoga della Saggezza) del XX secolo, Ramana Maharshi nacque nel profondo sud dell’India nel 1879. Un giorno, a 17 anni, colto da una profonda paura della morte, arrivò a chiedersi: «Questo corpo sono io?». La sua illuminazione ebbe inizio quando si rese conto che la risposta alla domanda era “no”.
Poco dopo lasciò la casa paterna alla volta di Arunachala, la montagna sacra di Tiruvannamalai. Nei 54 anni che seguirono (fino alla sua morte, avvenuta nel 1950) Maharshi visse in quel luogo in un beato stato di unicità, non lasciando mai la montagna, né Sri Ramanasramam, l’ashram costruitovi dai fedeli. Nel corso dei decenni, la sua presenza insondabile e spesso silenziosa attrasse migliaia di visitatori, tra cui Swami Sivananda e Chinmayananda, Harilal Poonja (“Poonjaji”) e monaci dell’ordine Ramakrishna, luminari il cui unico scopo era bearsi della grazia del maestro delle scuole dell’Advaita Vedanta.
L’insegnamento principale di Maharshi era incoraggiare la pratica dell’atma vichara (“introspezione”). Interrogato a proposito di Dio, rispose: «Perché volete sapere chi è Dio prima di conoscere voi stessi?». Maharshi non indicò alcun successore, ma la sua eredità è ancora presente a Sri Ramanasramam e tra i suoi seguaci in tutto il mondo, oltre che nei numerosi libri che scrisse e che sono stati scritti su di lui.
Per maggiori informazioni, visita i siti internet arunachala.org e sriramanamaharshi.org
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