Posizione Laterale su un Braccio (Vasisthasana)
Un omaggio a un grande saggio per ritrovare equilibrio, forza e superare il timore dello smarrimento
di Claudia Cummings / foto di Giorgio Majno
Vasisthasana (Posizione dedicata al saggio Vasistha) gioca con il proprio senso di stabilità, sfida a ritrovare il centro in una condizione che, apparentemente, potrebbe sembrare sbilanciata. Ed è forse questo il suo grande insegnamento: invita ad andare oltre i propri blocchi e a divertirsi rimanendo sospesi. Fisicamente questa postura rinforza le spalle, le braccia e i muscoli addominali e affina il senso di equilibrio. L’esecuzione costante di Vasisthasana sviluppa inoltre vigore, determinazione e forza di volontà, caratteristiche sempre utili sia nello yoga sia nella vita quotidiana. È vero, non è una postura semplice, ma il viaggio spirituale insegna ad andare al di là del piacere o del dispiacere del momento. Invita, invece, a coltivare impegno, determinazione, curiosità e gioia verso ciò che la vita offre.
Opera completa
Da Adho Mukha Svanasana (Posizione del Cane a testa in giù) girati verso sinistra, tenendoti in equilibrio su piede e mano destra. Appoggia il bordo esterno del piede a terra e stabilizza l’interno dei talloni. Fai qualche respiro; quando ti senti abbastanza bilanciato, sposta il peso verso mano e piede destri. Poi, sollevati sui polpastrelli della mano sinistra, e appoggia la gamba sinistra sopra la destra, con l’interno delle ginocchia, talloni e archi plantari uniti. Allunga il braccio sinistro verso l’alto. Non sorprenderti se le prime volte ti senti molto instabile. Usa questa esperienza come una buona occasione per coltivare il tuo senso dell’umorismo. Dopo alcuni respiri, ritorna alla posizione di partenza. Concediti una pausa in questa postura per ritrovare l’integrità, e quindi ripeti dall’altra parte.
Nel dettaglio
Ora, porta l’attenzione sulla pelvi pareggiando l’allungamento del lato destro e sinistro del punto vita, come se una linea attraversasse il centro del tuo corpo. Sistema la colonna vertebrale in posizione neutrale con le scapole orientate verso il cuore e la regione lombare ben distesa. Il braccio che ti sostiene dovrebbe essere esattamente sotto le spalle o poco più avanti sotto l’orecchio, a seconda di quanto ti senti comodo.
Forte e leggero
Cerca di non gravare sulla mano e il braccio che ti sostengono, ma radica fermamente la mano a terra. Allungati attraverso la sommità del capo mentre spingi con decisione i talloni nella direzione opposta. Visualizza lunghe linee rette che collegano le piante dei piedi con la corona e la mano che sostiene con le dita di quella sollevata. Mentre respiri con consapevolezza e ritmo regolare, osserva il modo in cui l’energia si esprime all’interno e all’esterno. Quando inspiri, assimila l’energia con presenza e determinazione. Quando espiri, espandi il tuo senso del sé nel mondo con sicurezza. Quando accetti la sfida di giocare con Vasisthasana (Posizione dedicata al saggio Vasistha), goditi il senso di potere e vitalità che questa posizione sviluppa. Invita corpo e mente ad accettare questo senso di sospensione. Respira e rimanendo in conttatto con le emozioni, sperimenta l’equilibrio: diventa forte e leggero.
Piano piano
Vasisthasana (Posizione dedicata al saggio Vasistha) è una postura avanzata che richiede un po’ di preparazione per eseguirla nella sua completezza. Ecco, quindi, di seguito tre varianti che aiutano a entrare in contatto con la postura in modo graduale.
Vasisthasana (variante I)
Da Adho Mukha Svanasana (Posizione del Cane a testa in giù) sposta il peso sulla mano e il piede destro. Ruota la gamba destra e appoggia il bordo esterno del piede a terra. Ora, porta la gamba sinistra sopra la destra, con l’interno delle cosce, ginocchia, e talloni uniti. Fai un respiro. Estendi il braccio sinistro verso l’alto mentre ruoti le anche, il petto e la testa verso sinistra. Il braccio destro è sotto la spalla o l’orecchio e il braccio sinistro è allungato esattamente al di sopra sullo stesso piano. Adesso, piega la gamba destra e appoggia il ginocchio al pavimento. Il piede è disteso. Dopo diversi respiri, torna alla posizione di partenza e ripeti sull’altro lato.
Vasisthasana (variante II)
Da Adho Mukha Svanasana (Posizione del Cane a testa in giù) solleva la gamba destra e ruotala appoggiando l’esterno del piede a terra. Allunga il braccio sinistro verso l’alto, piega la gamba sinistra in avanti e appoggia il piede al pavimento. Cerca di non caricare troppo peso sul piede sinistro, usandolo solo per aiutarti a mantenere l’equilibrio. Mantieni la stessa lunghezza su entrambi i lati della vita. Dopo, torna alla posizione iniziale e ripeti sull’altro lato.
Vasisthasana (variante III)
Sistemati a mezzo metro da una sedia. Appoggia entrambe le mani sul supporto e fai qualche passo indietro. Ora, ruota la gamba destra e appoggia il bordo esterno del piede destro a terra. Porta la gamba sinistra sopra la destra, ruota il busto verso sinistra ed estendi il braccio sinistro verso l’alto. La mano destra dovrebbe essere in linea con spalla, pelvi, gambe e testa. Distendi bene le braccia. Poi sciogli e ripeti tutto sull’altro lato.
Benefici
- Potenzia braccia, ventre e gambe
- Allunga e rafforza i polsi
- Distende la parte posteriore delle gambe
- Migliora l’equilibrio
Controindicazioni
- Da evitare in presenza di gravi problemi a polsi, gomiti e spalle.
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