Shitali, la respirazione rinfrescante
La respirazione rinfrescante per il corpo e per la mente
a cura di Bice Mattioli
Shittali, la respirazione rinfrescante, nella tradizione yoga si ritiene calmi la febbre, la fame e la sete e anche il desiderio di sonno. Da praticare prevalentemente in luoghi e climi caldi e umidi, poiché essendo un tipo di respirazione che si effettua attraverso la bocca, l’aria in entrata non è preventivamente riscaldata dal naso e può facilitare o prolungare raffreddori o bronchiti.
Tecnica
Seduto nella posizione del mezzo Loto o in quella dell’Eroe, con la colonna vertebrale eretta.
Prima osserva l’entrata e l’uscita del respiro come avviene naturalmente attraverso le narici (respirazione naturale).
Quando la mente è calma e ti senti nel presente, arrotola la lingua per il lungo a forma di tubo e falla sporgere dalla bocca. Nell’inspirazione, fai passare l’aria attraverso la lingua, senza forzare, e osserva la sensazione dell’aria che rinfresca la bocca. Quando l’inspirazione è completa, porta la lingua in bocca e chiudi le labbra. Trattieni il respiro senza forzare, poi espira attraverso il naso.
Apprezza il senso di leggerezza e di vuoto nei polmoni per qualche secondo, prima di riprendere la fase di inspirazione con la lingua arrotolata.
Se non riesci ad arrotolare la lingua, opta per simulare “il becco di un corvo”. Stringi le labbra, lasciando un piccolo spazio per il passaggio dell’aria, inspira in questa posizione ed espira dal naso.
Ripeti l’esercizio per 15 volte poi osserva il tuo stato mentale, le sensazioni di freschezza e di energia del corpo e della mente.
ARTICOLI CORRELATI
Pratiche yoga per sopravvivere alle mestruazioni
Rilassa i muscoli e calma i nervi. Una sequenza da praticare anche in ufficio
Difficile da credere, ma ad una buona notizia ci si sente spesso intimoriti. Impara dalla gentilezza